venerdì 2 giugno 2017

La porta per le montagne


Trentunesima tappa, Casteggio - Voghera, 20 km.

Quando metto il becco fuori di casa percepisco che qualcosa è cambiato: l'aria è quasi frizzantina. Forse si sono abbassate le minime, forse mi voglio illudere ma i primi km scorrono via tranquilli e sereni fra continui saliscendi. La luce, ancora sufficientemente radente, pennella le colline a vigneto di una luce surreale e le nuvole, accennate e striate, rendono il cielo una tela astratta. 
In fondo a una salita gli alberi creano un grosso arco naturale verde, una specie di grande porta magica almeno per come la vedo io che mi traghetta verso una nuova dimensione, quella del Piemonte e che mi ricorda tanto la porta della Francigena toscana, la stessa energia.
Continuo a salire e scendere e vedo colonne che ricordano partigiani uccisi vigliaccamente, piante al limite del biologicamente noto, lepri piccole e grossi rapaci e splendide rose che fanno da capofila ai filari: tutto bellissimo.
Dopo l'ennesima salita arrivo nel piccolo borgo di Torrazza Coste dove regna una gran quiete e sfilo lo zaino in attesa dell'apertura del baretto. Una signora che sta spazzando fra i tavoli esterni dell'osteria (appendice del baretto... o il contrario) mi parla del meteo e asserisce con fermezza che lì da loro non piove mai, ma proprio mai; le sorrido poi il bar apre e io mi gusto la mia seconda colazione.
Riparto in discesa verso Codevilla e passo davanti ad una minuscola chiesetta che ha, sulla facciata, un dipinto di San Rocco, col bordone, il cane e tutto il resto.
Poi ci sono rimasugli di saliscendi e si sbuca sulla ciclabile che porta in centro città. È lì che il dio del caldo, subdola creatura, mi aspetta con la sua faccia da Joker sbarellato; mi dice "ti sono mancato?" e poi funesta gli ultimi 5 km che mancano per entrare in città. 
Voghera non ha molto da offrire, Duomo a parte, ma un giro me lo faccio lo stesso, ovviamente dopo una sana doccia fresca.
Domani si va a Tortona, la porta ormai è stata attraversata e si può solo andare avanti.

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